Andiamo alla scoperta delle bellezze architettoniche e naturalistiche delle cittadine – o loro dintorni – in cui si trovano i punti vendita della nostra cooperativa. Oggi tappa a CORDOVADO, che è inserito nel club dei Borghi più belli d’Italia.
IL BORGO
Il suo cuore medievale gravita attorno all’antico castello, che è attualmente a solo accesso pedonale entrando per la porta di guardia a settentrione. All’interno della corte il magnifico palazzo Piccolomini-Freschi, che apre le sue porte al pubblico solo in occasioni speciali, nelle quali si può ammirare anche lo splendido giardino con il labirinto di rose nel suo pieno splendore a fine primavera. Proseguendo si esce per la porta meridionale per arrivare all’antico duomo di Sant’Andrea, i cui affreschi sono attribuiti a un autore della scuola del Bellunello. Dal lato opposto rispetto al castello, percorrendo via Battaglione Gemona, meritano una sosta la chiesa di Santa Caterina, palazzo Cecchini-Mainardi con il suo parco e il santuario della Beata Vergine. Ogni anno, a fine estate, il borgo si anima con la rievocazione medievale e il relativo palio, a cui partecipano i rioni di Borgo, Suzzolins, Villa Belvedere e Saccudello.
ITINERARI LETTERARI
La fama di Cordovado è legata a quella di Ippolito Nievo, che qui trascorse dei felici momenti e vi ambientò delle celebre pagine del suo capolavoro “Le confessioni di un italiano”. Punto focale la fonte di Venchiaredo, in territorio comunale di Sesto al Reghena ma a poche centinaria di metri dal centro cordovadese. Questo luogo immerso nel verde e ricco di acque di risorgiva ispirò pure Pier Paolo Pasolini.
IL PUNTO VENDITA
Il supermercato Coop Casarsa si trova in via Roma, sulla strada che dal centro cittadino porta verso il Veneto, a poche decine di metri dal castello. Recentemente rinnovato, offre un’ampia gamma di servizi a soci e consumatori. La presenza di Coop Casarsa nel borgo risale al 1994 con l’acquisto del vecchio spaccio della cooperativa paesana, mentre l’inaugurazione dell’attuale sede avvenne nel 1997.
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