NATURALMENTE, DA LATTE FRIULANO: 17 AZIENDE UNITE NELLA RIVOLUZIONE DELLA FILIERA LATTIERO CASEARIA FVG

Diciassette aziende della regione, oltre 200 stalle, più del 20 per cento dell’intero latte munto in Friuli, dalle Alpi al mare Adriatico: nel cuore del Friuli Venezia Giulia un progetto innovativo sta rivoluzionando la filiera lattiero-casearia. 

Naturalmente, da latte friulano è il nuovo protagonista della filiera del latte in Friuli Venezia Giulia, forte di un approccio innovativo che mira a rafforzare l’identità regionale, promuovere la sostenibilità economica ed ecologica delle produzioni e soddisfare le esigenze dei consumatori moderni. 

Il nome scelto è già di per sè l’enunciazione di una strategia, una promessa e uno slogan promozionale, per una realtà che intende riunire, modernizzare, valorizzare e far crescere il settore, nel rispetto del territorio e delle consuetudini di sempre. è infatti il profondo legame con la terra d’origine che consente di accomunare una gamma straordinaria di prodotti, sinonimo di genuinità, passione e tradizione. Avviato a supporto di un vasto programma di finanziamento elaborato tra il 2021 ed il 2022, questo progetto è sostenuto dalla Direzione Centrale Risorse Agroalimentari, Forestali e Ittiche della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia che, attraverso il proprio Servizio competitività del sistema agroalimentare, ne monitora lo sviluppo.  

 

Il progetto coinvolge un importante raggruppamento di imprese, ognuna con un legame profondo con il territorio e l’impegno a promuovere l’impiego del latte regionale, con interventi di consolidamento degli apparati esistenti ed investimenti sia per potenziare le linee di lavorazione dei prodotti lattiero-caseari di alta qualità, sia per completarne la gamma con nuovi impianti,  affrontando il mercato con un marchio esclusivo che identifica l’intero assortimento e ne promuove il consumo .

Le realtà che costituiscono Naturalmente, da latte friulano, società consortile a responsabilità limitata, sono tutte impegnate a qualificare aliquote assolutamente prevalenti delle proprie lavorazioni con l’uso esclusivo di latte munto in Friuli Venezia Giulia e ad immettere sul mercato una gamma selezionata di formaggi, di latticini e di latte di garantita origine da stalle friulane.

Un elemento chiave è costituito dalla promozione e dalla commercializzazione unificata sotto l’egida di un marchio distintivo, di una rilevante aliquota dei prodotti lattiero-caseari ottenuti dagli impianti nuovi e preesistenti: il progetto mette l’accento sui fattori di una gestione coordinata e aggiornata, tenendo conto delle esigenze di dare risalto strategico e stabilità ai presupposti di sviluppo per tutta la filiera, la cui sostenibilità e competitività è anche connessa ad aspetti di massa critica che contribuiscono ad assicurarne la sostenibilità e socio-economica. 

Infatti, Naturalmente, da latte friulano punta a rafforzare l’identità territoriale dei prodotti e delle produzioni, consolidando l’uso di latte proveniente da stalle locali, contribuendo per cià stesso e in concreto alla stessa salvaguardia dei connotati ambientali e paesaggistici del territorio, dalla pianura alla montagna.

Date queste finalità, importanti investimenti sono in corso sia per l’adeguamento tecnico-funzionale delle strutture produttive dei singoli caseifici, sia per la polarizzazione unificata di importanti linee produttive nel campo della lavorazione del fresco-freschissimo oltrecchè del confezionamento-porzionamento del formaggio stagionato e dei servizi connessi. 

Si tratta di impianti produttivi specializzati che opereranno direttamente sotto il controllo della società consortile con l’obiettivo di alimentare la costante disponibilità di una vasta rete di nuove lavorazioni, destinate a completare la gamma di prodotti che saranno da distribuiti da Naturalmente, da latte friulano: 

  • a Gemona una nuova linea di burro e affini 
  • a Moimacco una nuova linea di yogurt (associata in un nuovo polo con i nuovi impianti della storica latteria di Cividale)
  • a Ziracco una nuova linea di prodotti spalmabili e di altre elaborazioni che interpretano, nel rispetto della tradizione, importanti tendenze di evoluzione delle abitudini di consumo 

Nel panorama sempre più dinamico dell’industria alimentare, la ricerca dell’eccellenza e della specializzazione è diventata essenziale per rimanere competitivi e soddisfare le esigenze dei consumatori. Per questo il progetto del laboratorio del porzionamento-confezionamento del formaggio stagionato, in corso di esecuzione a Pasiano di Pordenone e si posiziona strategicamente all’estremità della filiera del latte, contribuisce in modo significativo a migliorare l’efficienza e l’offerta di assortimento e di servizi per i soci, per le attività commerciali e distributive della Società consortile, nonché potenzialmente per terzi : collocato in posizione geografica strategica per lo sviluppo, con attrezzature e impianti all’avanguardia, l’impianto integrerà una gamma che già disporrà di un rinnovato assortimento (grazie allo yogurt, agli spalmabili ed al burro) oltre alla utilizzazione del potenziale espresso dai soci ed enfatizzato con la concentrazione delle vendite di latte fresco e UHT,  di mozzarella, di ricotta e di una rilevante varietà di altri formaggi (Montasio DOP in testa) e latticini, compreso ovviamente il frico in una rinnovata interpretazione della migliore tradizione friulana. 

Questa diversificazione contribuirà a connotare strategicamente ed efficacemente l’offerta della Società consortile e ad aumentare la sua competitività sul mercato. 

È infatti previsto che gli insediamenti produttivi siano abbinati, in stretta collaborazione con i soci, ai programmi per l’implementazione delle relative linee di lavorazione per confluire organicamente nella esecuzione dei piani commerciali attuati della società consortile con modalità univoche e moderne ad elevato potenziale di diffusione di distribuzione e consumo. Sono in corso i rimi organici esperimenti di posizionamento e di vendita di tutta la gamma già disponibile – decine di referenze – a cura della società consortile e con l’uso del relativo marchio, con l’obiettivo della operatività ordinaria di una linea commerciale organica, integrata ed esclusiva da gennaio 2024, cui via via si aggiungerà la produzione ottenuta nei nuovi laboratori : prima il burro, entro la primavera del 2024 e successivamente, nella seconda metà del prossimo anno, lo yogurt e le altre specialità.

Questi sono i soci di Naturalmente, da latte friulano: Pradis di Sopra snc di Segatto F. & Trevisanut N. Clauzetto (Pn); Cospalat del Friuli Venezia Giulia Pagnacco (Ud); Caseificio Dalla Torre snc di Burato A. & C. Pasiano di Pordenone (Pn); Caseificio Sociale Alto But società cooperativa agricola Sutrio (Ud); Latteria di Visinale srl Pasiano di Pordenone (Pn); Latte Vivo Srl Tavagnacco (Ud); Caseificio Valcorno srl Coseano (Ud); Latteria Sociale di Castions di Strada soc. coop. agricola Castions (Ud); Tre Valli srl Travesio (Pn); Tosoni Renato srl Spilimbergo (Pn); Latteria Sociale di Muris soc. coop. agricola Ragogna (Ud); Azienda agricola La Sisile Sedegliano (Ud); Latteria Sociale di Cividale e delle Valli del Natisone s.c.a. Cividale (Ud); Caseificio Val Tagliamento società cooperativa agricola Enemonzo (Ud); Milk Gems srl Gemona del Friuli (Ud); Cucina di Carnia sas Villa Santina Ud) e Cooperative riunite di Ziracco e Remanzacco Ziracco (Ud).